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RELAZIONE PROGRAMMATICA SUGLI OBIETTIVI GENERALI E LE ESIGENZE DI MIGLIORAMENTO DELLA SICUREZZA E SALUBRITÀ DELLE CONDIZIONI LAVORATIVE E SUGLI INTERVENTI NECESSARI NELL'AMBITO DELLE SEDI DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

L'articolo 2, comma 3, del Regolamento di amministrazione e contabilità prevede che il datore di lavoro, come individuato dall'articolo 73 del medesimo Regolamento, presenti, contestualmente allo schema di Programma per l'attività amministrativa, una relazione programmatica che indichi gli obiettivi di miglioramento delle condizioni di sicurezza del lavoro e gli interventi programmati per il conseguimento di tale scopo.
La presente relazione illustra pertanto, con riferimento al triennio 2008-2010, le nuove azioni migliorative della sicurezza del lavoro, individuate alla luce del costante aggiornamento della valutazione dei rischi condotta per gli ambienti lavorativi della Camera, nonché gli interventi tesi a proseguire nell'attuazione di progetti già consolidati per l'incremento della sicurezza.
Le aree di intervento oggetto della presente relazione corrispondono ai profili di cui la vigente normativa impone espressamente l'analisi, valutati con riferimento alle attività lavorative che si svolgono alla Camera.

A) Interventi programmati.

Gli interventi di seguito illustrati sono per lo più inseriti in programmi di portata pluriennale, realizzati garantendo sempre la continuità delle attività istituzionali e quindi la fruibilità delle sedi.
Per il triennio 2008-2010 gli obiettivi fissati prevedono l'ulteriore realizzazione di misure antincendio, pianificata in linea con le risultanze dell'aggiornamento della valutazione dei rischi. Essendo state ultimate le installazioni nei diversi edifici degli impianti di rilevazione fumi e le integrazioni di estintori portatili, si proseguirà il programma di collocazione di porte tagliafuoco pressi i palazzi Valdina, Gruppi, San Macuto e Montecitorio, e verranno avviate le opere di protezione dei cavedi impiantistici. Proseguiranno inoltre l'installazione di serrande tagliafuoco negli impianti di condizionamento e la realizzazione di impianti di illuminazione di emergenza a palazzo Montecitorio.
Il programma delle misure di adeguamento prevede la prosecuzione degli interventi di ammodernamento di alcuni impianti e strutture, l'adeguamento della rete elettrica e la protezione degli edifici dalle scariche atmosferiche. Quanto a questo aspetto, è previsto il completamento degli interventi per la protezione di palazzo Montecitorio, mentre saranno realizzati quelli volti alla protezione del complesso del Seminario, del palazzo dei Gruppi e del palazzo Theodoli (tutti gli interventi saranno effettuati a cura del Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Lazio).
Proseguirà la realizzazione del progetto generale di riqualificazione degli impianti elettrici (con particolare riferimento a quelli di Palazzo Montecitorio), con il rifacimento di alcune delle principali dorsali e di quadri elettrici, nonché con il completamento del sistema periferico di distribuzione (palazzi Alto Lazio ed ex Colombo). Continuerà inoltre l'attività di monitoraggio degli impianti elettrici, volta ad incrementare ulteriormente i livelli di sicurezza attraverso la realizzazione degli interventi di cui dovesse rivelarsi l'opportunità.
Per quanto riguarda gli impianti elevatori, verranno sostituiti gli altri due ascensori principali di palazzo Montecitorio, sul lato di via della Missione, e sarà avviato, sempre a palazzo Montecitorio, un sistema di telecontrollo.
Le attività individuate per il mantenimento degli standard raggiunti nella qualità dell'aria e del microclima consistono essenzialmente nell'adeguamento di alcuni tratti di canalizzazioni, nonché di elementi terminali degli impianti di climatizzazione. Saranno inoltre posti in essere, nell'ambito della pianificata attività di manutenzione preventiva e correttiva, interventi di controllo delle canalizzazioni dell'aria, anche mediante le opportune videoispezioni e, ove se ne manifesti la necessità, le relative bonifiche.
Proseguirà la realizzazione di interventi coerenti con l'aggiornamento dei piani di emergenza. Completata nel 2007 la collocazione delle planimetrie relative all'indicazione delle vie d'esodo preferenziali e dei percorsi alternativi da apporre in ogni singolo locale, nel 2008 proseguirà la già avviata omogeneizzazione ed integrazione complessiva delle varie tipologie di planimetrie, al fine di ottimizzare l'aggiornamento dei piani di emergenza e di esodo. I piani continueranno ad essere oggetto di costante aggiornamento in funzione della variazione dello stato dei luoghi, delle loro destinazioni d'uso e delle modifiche rilevanti ai fini dell'esodo e della gestione di eventuali emergenze. In tale contesto si inserisce anche il programma che prevede lo svolgimento di prove d'esodo dai vari edifici della Camera.
Per quanto concerne l'attività volta a garantire l'adeguato livello di sicurezza di macchinari e apparecchiature, essa è basata, secondo l'impostazione ormai consolidata, non solo sulla certificata conformità alle normative vigenti dei macchinari in uso, ma anche su appositi contratti di manutenzione programmata che garantiscono il permanere delle condizioni di adeguatezza dei macchinari stessi. Si sottolinea inoltre che molti macchinari sono acquisiti con la formula contrattuale del noleggio 'full service', che, eliminando gli oneri di messa fuori uso, facilita e velocizza la sostituzione delle attrezzature superate con altre in linea con il costante progresso tecnologico.
Il miglioramento delle condizioni lavorative sotto il profilo ambientale viene realizzato anche attraverso l'ammodernamento delle postazioni di lavoro: è pertanto in corso di completamento l'attuazione del piano organico per la sostituzione integrale degli arredi, volto sia ad armonizzare gli ambienti, sia a conseguire condizioni ergonomiche ottimali delle postazioni operative. Anche per tale finalità, è in fase di avanzata realizzazione il progetto di riqualificazione degli ingressi dei palazzi.
Sempre nell'ottica del miglioramento delle postazioni di lavoro sotto il profilo ergonomico, proseguirà l'allestimento di nuove postazioni informatiche, con il completamento della sostituzione dei display precedentemente in uso con schermi a cristalli liquidi, attività già condotta ad un avanzato stato di compimento nel corso del 2007. I nuovi schermi presentano una serie di caratteristiche che contribuiscono al miglioramento dell'ergonomia delle postazioni: non presentano il fenomeno dello sfarfallio, che può determinare disagi visivi; comportano un minor consumo energetico e quindi minore emissione di calore; hanno dimensioni e peso ridotti, con conseguente minor ingombro e facilità di collocamento sul piano di lavoro. In alcuni casi, quando condizioni particolari di lavoro lo richiedano, le postazioni verranno dotate di schermi di formato superiore allo standard. Per il profilo dell'ergonomia del software, si tiene conto delle esigenze e delle dinamiche di interazione con le concrete mansioni svolte nelle attività lavorative presso la Camera, nonché dei suggerimenti provenienti dai diversi campi di studio dei fattori umani.
Proseguiranno anche per il 2008 i programmi di monitoraggio e di intervento mirati alla prevenzione di eventuali situazioni di esposizione a rischi (quali radon, rumore, fibre di amianto, campi elettromagnetici).

B) Sorveglianza sanitaria.

Nel 2008 proseguirà l'attività di sorveglianza sanitaria dei lavoratori in applicazione dei protocolli sanitari elaborati dal Medico competente sulla base degli esiti della valutazione dei rischi effettuata per gruppi omogenei di attività lavorative.
Saranno inoltre organizzati gli accertamenti sanitari che si dovessero rendere necessari in relazione ad eventuali passaggi di professionalità.
Proseguirà altresì l'attività di valutazione, mediante apposite visite mediche, delle richieste presentate dai dipendenti che operano all'interno delle sedi della Camera in relazione a peculiari situazioni soggettive potenzialmente interferenti con l'attività lavorativa, quali lo stato di gravidanza o particolari patologie.
Saranno inoltre valutate, con il supporto del Medico competente, possibili iniziative in favore della promozione della salute dei lavoratori, da concretizzarsi in accertamenti sanitari organizzati nella forma di campagne ad adesione volontaria, ovvero in incontri formativi rivolti a determinate categorie di lavoratori.

C) Interventi di formazione e informazione.

Il programma per il 2008 prevede in primo luogo un'iniziativa formativa, rivolta a tutti i dipendenti, sui principi e contenuti del Documento di valutazione dei rischi e sui relativi aggiornamenti in corso di effettuazione.
È altresì prevista un'attività di formazione sulle procedure di sicurezza in condizioni di emergenza per gli addetti agli impianti termotecnici ed elettrici; per questi ultimi è inoltre in programma l'organizzazione di corsi inerenti alle manovre in sicurezza su interruttori di media e bassa tensione ed UPS e sul rischio elettrico.
Per i dipendenti addetti ai reparti, sono inoltre programmati corsi di aggiornamento sull'uso specifico dei dispositivi di protezione individuale e sugli aspetti giuridici connessi all'eventuale mancato utilizzo.
Si prevedono altresì sessioni di aggiornamento in materia di primo soccorso per i dipendenti incaricati.
Proseguiranno infine le ordinarie attività di istruzione del personale sull'uso delle apparecchiature di nuova acquisizione.